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Vista aerea della foresta
Immagine del redattoreEyCO - Energize your COmmunity

La realizzazione di un impianto fotovoltaico

Procedure tecniche e amministrative per una corretta valutazione ed esecuzione dell'intervento

Un impianto fotovoltaico è un investimento importante e spesso si hanno dubbi e incertezze sul processo di realizzazione e sugli effettivi vantaggi a lungo termine. Per questa ragione vogliamo analizzare quali sono i passaggi che caratterizzano questo percorso, nella speranza di fornire un po’ di chiarezza.  


Sopralluogo e studio preliminare di fattibilità

La scelta dei componenti corretti è il primo passo per iniziare bene questo percorso. La scelta, però, non si può basare semplicemente sulla base del prezzo. Si devono infatti fare una serie di valutazioni che sono racchiuse nello studio preliminare di fattibilità.

Al fine di compilare lo studio si deve eseguire un sopralluogo volto a raccogliere una serie di informazioni tra cui:

-dati tecnici, che riguardano la possibile collocazione dell’impianto, l’orientamento e l’inclinazione;

-informazioni ambientali, come l’irraggiamento solare del sito scelto e gli effetti di ombreggiamento di varia origine;

-valutazioni logistico-amministrative, in cui rientrano le modalità di installazione, il trasporto, la posizione del cantiere, la richiesta di permessi e il controllo di eventuali vincoli paesaggistici, urbanistici e ambientali;

-dati economici, cioè un’analisi storica dei consumi e delle tariffe dell’impianto in vigore e il calcolo dei tempi di ritorno sull’investimento.

Per determinare la soluzione fotovoltaica appropriata è quindi essenziale che sopralluogo e studio preliminare di fattibilità vengano eseguiti da progettisti e tecnici qualificati.


Preventivo e progettazione

In seguito alla valutazione dei dati raccolti, vengono redatti il preventivo e la relazione tecnico-economica su cui si baserà la progettazione. Di solito la fase di progettazione si divide in tre parti: preliminare, definitiva ed esecutiva.

È consuetudine che preventivo e progetto preliminare siano elaborati in contemporanea, in quanto da essi si evincono la mole dell’investimento a livello monetario, le modalità di incentivazione dell’impianto, i dati tecnici basilari riguardo i componenti dell’impianto e il resoconto sulle prestazioni previste. Vengono quindi calcolati i tempi di recupero effettivi dell’investimento, che variano di caso in caso. 

Solo in seguito all’approvazione del progetto preliminare, si procede alla realizzazione del progetto definitivo, in cui vengono approfonditi tutti gli aspetti tecnici e normativi. In ultima battuta, verrà consegnato il progetto esecutivo, che contiene aspetti legati alla sola fase di costruzione effettiva dell’impianto ed eventuali correzioni necessarie all’approvazione degli enti preposti.


Autorizzazioni e comunicazioni

Per la realizzazione dell’impianto viene richiesta la compilazione di documentazione specifica, oltre che l’ottenimento di permessi e autorizzazioni. Questa parte burocratica imprescindibile per la realizzazione è in realtà distribuita lungo tutto il percorso.

Per praticità lo abbiamo riassunto in questo paragrafo nel momento in cui generalmente si pensa alla necessità di chiedere l’autorizzazione al Comune per l’apertura del cantiere. Tuttavia, il fotovoltaico è considerato un’opera di edilizia libera, cioè esente dall’approvazione del Comune, fino alla potenza di 200kW (fatta eccezione per le aree soggette a vincolo paesaggistico).

Della documentazione necessaria fanno parte, invece, la richiesta di connessione dell’impianto alla rete elettrica, l’espletamento delle pratiche inerenti il GSE e la documentazione per l’attivazione dei contratti di scambio sul posto o di ritiro dedicato.

Per evitare di perdersi troppo nell’impiccio della burocrazia d’obbligo, è bene rivolgersi a professionisti che si occupano di assicurarsi la corretta compilazione della documentazione giusta al momento giusto.


Installazione e collaudo

Quando si parla della realizzazione di un impianto fotovoltaico questo è il passaggio a cui si pensa per primo: la vera e propria installazione dell’opera effettiva.

Nella fase iniziale dell’installazione il cantiere viene preparato e messo in sicurezza a seconda dei requisiti necessari per il sito. Si procede poi con l’installazione delle strutture di supporto e dei moduli fotovoltaici, prima di posizionare inverter, quadro elettrico e batterie di accumulo.

Vanno a concludere questo passaggio l’esame visivo, per accertare la corretta realizzazione dell’impianto sulla base del progetto, e le verifiche tecnico-funzionali, cioè il collaudo. È a questo punto che, con l’impiego della strumentazione tecnica, si verificano il regolare funzionamento e la sicurezza dell’impianto.

Avviene quindi la consegna dell’impianto, ossia il rilascio della dichiarazione di conformità, del progetto esecutivo, della garanzia e dei manuali d’uso e manutenzione.

Anche in questo caso, per assicurarsi che l’opera venga eseguita a regola d’arte e in sicurezza, è bene scegliere l’installatore in base alla tipologia dell’impianto e all’esperienza nella realizzazione di impianti con condizioni e in luoghi simili.


Monitoraggio e manutenzione

Nonostante monitoraggio e manutenzione siano successive all’installazione, è giusto menzionarle per la rilevanza che hanno queste attività per il rispetto della previsione di ritorno dell’investimento. Non si parla di manutenzione straordinaria in seguito a malfunzionamenti, bensì di monitoraggio dell’impianto al fine di prevenire sprechi, anomalie e guasti.

Abbiamo affrontato l’argomento più nel dettaglio in un precedente articolo che potete leggere qui.


Questo è, in sintesi, ciò che ci si può aspettare quando si decide di realizzare un impianto fotovoltaico. È indubbio che alla realtà dei fatti le cose siano un po’ più complicate. Per questo abbiamo ricordato più volte che rivolgersi a personale qualificato e professionale è la miglior garanzia per fare scelte consapevoli che portino alla buona riuscita del progetto.


Per maggiori informazioni o per una prima consulenza, compila il FORM oppure scrivici all'indirizzo mail eyco@3estudio.eu.

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